A partire dalle storie personali di lavoratori e di lavoratrici e alla luce di un’ampia serie di studi, Coin analizza il fenomeno delle “Grandi Dimissioni” (il termine è stato coniato dallo psicologo del lavoro Anthony Klotz nel 2021), cioè la tendenza a licenziarsi in massa per sottrarsi a condizioni lavorative coatte e tossiche e, più in generale, per “riprendersi” la propria vita. Una simile tendenza, accelerata dalla pandemia, è divenuta globale e appare sempre più trasversale alle classi sociali, ai ruoli e ai contesti lavorativi. Attraverso una riflessione appassionata e militante, Coin giudica questo nuovo rifiuto del lavoro come il sintomo più eclatante della fine dell’epoca in cui “regnava la speranza che il lavoro consentisse di realizzare i nostri sogni di emancipazione, mobilità sociale e riconoscimento”.
Tiziano Toracca