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Comunicato stampa - Biella, 9 febbraio 2025

 

PREMIO BIELLA LETTERATURA E INDUSTRIA

XXIV EDIZIONE

 

PUBBLICATO IL BANDO RISERVATO ALLA NARRATIVA


La giornalista di Radio 24 ALESSANDRA TEDESCO entra nella GIURIA del Premio


Nuova sezione:  PREMIO “OrangePix” PER LA DIGITALIZZAZIONE



Riparte il Premio Biella Letteratura e Industria con una nuova edizione, la XXIV, dedicata alla NARRATIVA.

Il Premio Biella Letteratura e Industria, organizzato e promosso da Città Studi Biella, è il primo premio italiano dedicato a romanzi e saggi capaci di cogliere le trasformazioni in atto dal punto di vista economico e sociale e di indagare i rapporti tra cultura di impresa e letteratura.

Un riconoscimento che è confermato anche dall’attenzione che la stampa nazionale riserva ad ogni edizione del Premio, e dai numeri sempre in crescita della Community di lettori, con alti livelli di interazione e di seguito attraverso le pagine Social del Premio Biella Letteratura e Industria.

 

Il Premio è destinato a un’opera di autore italiano o straniero in traduzione italiana e, ad anni alterni, premia opere di Narrativa o Saggistica.

La XXIV edizione è dedicata alle opere di NARRATIVA pubblicate tra il 1° gennaio 2023 il 31 dicembre 2024. La scadenza per l’invio delle opere è il 14 marzo 2025.

 

Tra le novità di questa edizione, l’ingresso in giuria di Alessandra Tedesco, giornalista di Radio 24 - Il Sole 24ore e conduttrice del programma Il cacciatore di libri, in onda ogni sabato, in cui intervista autori e autrici di romanzi italiani e stranieri. Dopo essersi laureata in Scienze politiche all’Università di Bari, ha frequentato a Milano l’IFG, Istituto per la Formazione al Giornalismo. Ha lavorato e collaborato per radio (Italia Radio e Cnr), quotidiani (Avvenire), settimanali (Donna Moderna), tv (Mediaset). È consulente editoriale per la Rassegna letteraria di Vigevano.

 

Il 2025 segna il passaggio di testimone alla Presidenza della Giuria del Premio, da Pier Francesco Gasparetto ai due vice presidenti Alberto Sinigaglia e Claudio Bermond. A partire dall’edizione di quest’anno si alterneranno alla presidenza e vicepresidenza della giuria a seconda della sezione specifica dell’edizione: Claudio Bermond per la Saggistica, Alberto Sinigaglia per la narrativa.

 

A selezionare la rosa dei finalisti di questa XXIV dedicata alla Narrativa, la Giuria presieduta da Alberto Sinigaglia (giornalista, presidente della Fondazione Polo del '900 di Torino, della Fondazione Filippo Burzio e del Consiglio scientifico della Fondazione Cesare Pavese) affiancato da Claudio Bermond (docente universitario, vice presidente di Giuria), Paola Borgna (docente universitaria), Ida Bozzi (autrice, cronista

culturale), Paolo Bricco (giornalista e saggista), Loredana Lipperini (scrittrice, giornalista e conduttrice radiofonica), Sergio Pent (scrittore) e Tiziano Toracca (docente universitario) oltre alla già citata Alessandra Tedesco (giornalista).

 

I nomi degli autori finalisti saranno resi noti e presentati al pubblico in occasione della loro premiazione sabato 7 giugno 2025 presso la Biblioteca Civica di Biella.

All’autore dell’opera vincitrice verrà assegnato un premio di Euro 5.000, e ai quattro finalisti un premio di Euro 1000. 

 

Il Premio Biella XXIV edizione si arricchisce di una nuova sezione: PREMIO SPECIALE ORANGEPIX.

OrangePix, Web Agency e Software House con sedi a Biella e Milano, da sempre affianca il Premio come Sponsor. Il Premio è dedicato all’opera, tra quelle candidate, che meglio rappresenta l'impatto della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale sull'economia, sull'impresa e sulla società contemporanea.

Il Premio intende valorizzare quei lavori che esplorano, con originalità e profondità, come l'innovazione digitale e tecnologica stia trasformando non solo i processi produttivi e imprenditoriali, ma anche il tessuto sociale, culturale e ambientale.

Un riconoscimento dedicato alla letteratura che racconta il presente e il futuro, mettendo in luce le opportunità, le sfide e le criticità della trasformazione digitale nel mondo industriale e lavorativo.

Il premio consisterà nella progettazione e realizzazione di un sito dedicato all’autore.

 

Confermata la collaborazione con il CAI Biella attraverso la Sezione dedicata alla Montagna come ambito di sviluppo imprenditoriale, sociale e produttivo del territorio.  Il Premio, vinto nel 2024 da Marco Albino Ferrari con il saggio “Assalto alle alpi” (Einaudi), è riservato all’opera, tra quelle candidate alla XXIV edizione del Premio Biella Letteratura e Industria, che meglio rappresenta come l’agire economico e imprenditoriale influenzi l’ambiente sia sociale sia naturale in montagna. La giuria di questa sezione è presieduta da Annibale Salsa, antropologo, ed è composta da Daniela Berta, direttrice del Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi”, Stefano Ardito, giornalista e scrittore, Marco Berchi, giornalista, e Pietro Lacasella, antropologo e blogger.

 

Le altre sezioni:

 

  • Premio opera straniera Fra le opere straniere in traduzione italiana partecipanti al concorso sarà assegnato dalla giuria il “Premio opera straniera”, consistente in un’opera d’arte.

 

  • Premio della Giuria dei lettori. Fra i cinque autori finalisti verrà selezionato il vincitore del “Premio della Giuria dei Lettori”, composta dai membri del Circolo dei Lettori dell’Associazione culturale L’Uomo e L’Arte e dell'Associazione Amici della Biblioteca.

 

  • Premio Lions Bugella Civitas, VII edizione, che promuove la lettura critica dei libri finalisti del Premio Biella Letteratura e Industria e indice un concorso per la migliore recensione a cui verrà assegnato un premio di 500 euro. Termine per l’invio degli elaborati: 7 ottobre 2025.

 

La cerimonia di premiazione si terrà sabato 22 novembre 2025 all’Auditorium di Città Studi, Biella. 

Il concorso, giunto alla sua ventiduesima edizione, ha avuto come vincitori nelle passate edizioni: Giorgio Bocca con “Il secolo sbagliato”, Mondadori (2001); Giorgio Soavi con “Adriano Olivetti: una sorpresa italiana”, Rizzoli (2002); Ermanno Rea con “La Dismissione”, Rizzoli (2003); Alessandro Zaccuri con “Milano, la città di nessuno”, L’ancora del Mediterraneo (2004); Raffaele Nigro con “Malvarosa”, Rizzoli (2005); Aldo Gianolio con “Teste quadre”, Aliberti (2007); Giorgio Boatti con “Bolidi. Quando gli italiani incontrarono le prime automobili”, Mondadori (2008); Goffredo Buccini con “La fabbrica delle donne”, Mondadori (2009); Antonio Calabrò con “Orgoglio industriale”, Mondadori (2010); Edoardo Nesi con “Storia della mia gente”, Bompiani (2011); Imma Fiorino, con “Uffici”, Einaudi (2012); Paolo Barbaro con “L'ingegnere, una vita”, Marsilio (2013), Sandro Gerbi" Giovanni Enriques. Dalla Olivetti alla Zanichelli" Hoepli (2014); Alessandro Perissinotto con “Coordinate d’Oriente”, Piemme (2015), Paolo Bricco con "L'Olivetti dell'ingegnere (1978-1996)", Il Mulino (2016), Romolo Bugaro con "Effetto domino", Einaudi (2017), Marco Revelli con “Non ti riconosco. Viaggio eretico nell'Italia che cambia”, Einaudi (2018), Giorgio Falco per l'opera "Ipotesi di una sconfitta", Einaudi (2019), Paola Merloni, con “Oggi è già domani. Vittorio Merloni vita di un imprenditore”, Marsilio (2020), Paolo Malaguti con “Se l'acqua ride”, Einaudi (2021), Claudia Bianchi con “Hate speech. Il lato oscuro del linguaggio”, Laterza (2022), Antonio Franchini per l’opera “Leggere, Possedere, Vendere, Bruciare” Marsilio (2023). Nel 2024, Francesca Coin si è aggiudicata la XXIII del Premio con “Le grandi dimissioni. Il nuovo rifiuto del lavoro e il tempo di riprenderci la vita” (Einaudi).

 

Il Premio Biella Letteratura e Industria è promosso e organizzato da Città Studi Biella con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e del Comune di Biella, nell’ambito delle iniziative di Biella Città Creativa dell’Unesco. Collaborano al Premio il Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale Biellese, l’Associazione l’Uomo e l’Arte, la compagnia Carovana, Number One, Scrittori a Domicilio, la Società Dante Alighieri. Dal 2016 il Premio ha come partner i Rotary Club del Biellese e, dal 2019, il Lions Bugella Civitas. Il Premio annovera tra gli sponsor l’Unione Industriale Biellese, la società di acque minerali Lauretana, la società di servizi Yukon Housing, l’azienda tessile Vitale Barberis Canonico, Biver Banca, la società di comunicazione OrangePix, l’azienda PMI Stampi e stampaggio materie plastiche e gomma, Robinson, società di consulenze e servizi per le imprese e Mondoffice, azienda specialista di soluzioni per i luoghi di lavoro.

 

L’iniziativa rientra nella “Settimana della Cultura di Impresa”, manifestazione nazionale promossa da Confindustria.

 

www.biellaletteraturaindustria.it per scaricare il nuovo bando

 

Ufficio stampa: Anna Maria Riva 3290974433 riva@annamariariva.eu