La cerimonia finale è uno spettacolo che nasce dai libri
Le premiazioni
Il vincitore di questa edizione è Marco Revelli, con Non ti riconosco, viaggio eretico nell’Italia che cambia (Einaudi). Con lo scrittore, ci saranno anche gli altri premiati, come Emanuele Felice, uno degli altri finalisti del premio, che ha ricevuto il Premio Confindustria Piemonte con il suoStoria economica della felicità (Il Mulino). Saranno premiati anche Tommaso Detti e Giovanni Gozzini, già in finale, con L’età del disordine(Laterza), che riceverà il Premio della Giuria dei lettori. Ogni autore, poi, avrà a disposizione 100 secondi per presentare la propria opera.
Durante la cerimonia sarà consegnato anche il Premio Speciale della Giuria a Ferruccio De Bortoli, con il suo libro Poteri forti (o quasi). Memorie di oltre quarant’anni di giornalismo (La Nave di Teseo), già annunciato durante l’ultimo Salone Internazionale del Libro di Torino. Seguirà, poi, la premiazione dei vincitori del Concorso Scuole, mentre ogni premiato sarà intervistato da Pier Francesco Gasparetto, presidente della giuria del Premio Biella Letteratura e Industria.
Il dibattito
Si salvi chi può è il titolo del dibattito che seguirà le premiazioni, a partire dalle 18.40, coordinato da Paolo Piana, presidente del Premio Biella Letteratura e Industria, e al quale interverranno diversi ospiti.
Ci sarà Marco Revelli, il vincitore di questa edizione, insieme a Ferruccio De Bortoli, in veste di presidente della casa editrice Longanesi e dell’Associazione Vidas di Milano. Con loro, interverranno anche Stefano Micelli, docente di Economia e gestione delle imprese presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, e Carlo Robiglio, presidente della Piccola Industria del Piemonte di Confindustria.
Lo spettacolo
Possono sei saggi di economia trasformarsi in uno spettacolo teatrale? È la sfida raccolta da Teatrando e dall’Accademia Perosi, che su impulso di Paolo Piana hanno trasformato i cinque libri finalisti, insieme al saggio di Ferruccio De Bortoli, in un testo teatrale. Ne è nato uno spettacolo,Read and Blues, in programma sabato 17 novembre alle ore 21.00, nella corte di Città Studi Biella, come conclusione della 17a edizione del Premio Biella Letteratura e Industria. L’evento teatrale rientra nella sezione Suoni collaterali dell’Accademia Perosi, con iniziative legate al territorio o rivolte al sociale, alle scuole e all’innovazione, e sarà realizzato con il contributo del Rotary Biella.
Sul palco gli attori: Paolo Zanone, Veronica Rocca, Giuseppe Marrone, Patrizia Latini, Mattia Pecchio, Simona Romagnoli. L’accompagnamento musicale sarà curato da due gruppi, i The Wrammers e il Jazz Quintet di Wally Lanfranchini e Mauro Parodi.
«Abbiamo cercato di mettere in scena un prodotto facile – ha spiegato Paolo Zanone di Teatrando – conciliando la presenza di teatro e musica. Il pubblico sarà disposto su tre lati, l’orchestra sarà sul quarto e noi attori ci muoveremo al centro. L’azione scenica prelude a tre momenti teatrali, con un percorso accattivante sin da subito e una grande partecipazione musicale. Ci toglieremo dai canoni di prevedibilità, puntando a stupire. Non è stato facile partire dai saggi ma, del resto, le situazioni più difficoltose sono quelle che ci esaltano di più».
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