L'economia, "scienza estremamente complessa e assolutamente inesatta", detta le regole di un gioco che ci coinvolge quotidianamente e in cui il rischio è altissimo, riguardando non solo il benessere delle nostre tasche ma gran parte della felicità di noi tutti e, a lungo termine, la sopravvivenza stessa della nostra specie su un pianeta sempre più esausto.
Capire l'economia in sette passi accompagna il lettore in un mondo affascinante, complesso e sinora riservato a una casta chiusa di specialisti, illustrando i principi che sono alla base dell'infrastruttura sociale del nostro sistema, quell'intreccio di persone e mercati che raramente si palesa agli occhi dei comuni cittadini.
Leonardo Becchetti, con sentimento e chiarezza, ci indica il percorso e gli strumenti per orientare le nostre scelte, ricordandoci quanto l'economia serva a preservare e promuovere valori fondamentali come libertà, giustizia ed equità.
Il libro di Lorenzo Becchetti fa esattamente ciò che promette nel titolo, consente di comprendere i fondamenti dell’economia attuale attraverso alcuni passaggi chiari, privi di tecnicismi eppure alieni da qualsiasi semplificazione. Ma, nel raggiungere questo obiettivo, fa molto di più e ci dice che l’economia può, e forse deve, essere spiegata prima con le idee o poi, ma solo se necessario, con i numeri e con le tabelle (tanto gli uni quanto le altre sono infatti assenti dall’opera). Infine, Lorenzo Becchetti individua lo scopo ultimo della programmazione economica: il benessere. un benessere molto lontano da quello che, fino agli anni ‘80, è stato sinonimo di opulenza e di spreco; un benessere inteso come equilibrio tra le aspirazioni dell’homo economicus, i doveri di solidarietà, i vincoli ambientali e la gestione oculata ed equa delle risorse.
Alessandro Perissinotto
Leonardo Becchetti (1965) insegna Economia politica presso l’Università Tor Vergata di Roma, è direttore scientifico della Fondazione Achille Grandi per il Bene Comune, dal 2013 è presidente del comitato tecnico-scientifico di NeXt – Nuova economia per tutti e dal 2014 presiede il Comitato etico di Etica Sgr, primo fondo d’investimento etico italiano. Editorialista di Avvenire, è autore del blog «La felicità sostenibile» su Repubblica.it.